LAUREA MAGISTRALE
Il corso di laurea
Il corso di laurea in Scienze Pedagogiche, indirizzo Pedagogista della Marginalità e della Disabilità, forma la figura professionale del pedagogista, uno specialista in grado di intervenire efficacemente in tutti gli ambiti appartenenti alla filiera dell’educazione e della formazione. Su tali basi il corso offre una complessa gamma di conoscenze specifiche relative sia ai problemi e alle teorie pedagogiche, sia ai contesti specifici di pratica professionale. Possono accedere al corso di laurea coloro che hanno concluso il triennio in Scienze dell’Educazione e della Formazione, ma anche coloro che hanno conseguito la laurea in una delle classi previste dal D.M. 270/04 o dal D.M. 509/99 o in base al previgente ordinamento quadriennale, oppure possiedono un altro titolo di studio conseguito all’estero (riconosciuto idoneo), oppure hanno acquisito 90 CFU in area umanistica, di cui almeno 30 nel s.s.d. M-PED e altri 30 negli s.s.d. M-PED, SPS, M-PSI, M-DEA/01.
Obiettivi
Il percorso di studi permette, secondo la necessaria gradualità dell’apprendimento e attraverso l’apprendimento di nuovi saperi, di acquisire metodologie attive di sviluppo che autorizzano l’applicazione di quanto appreso a situazioni e contesti di pratica professionale. In tal modo la trasversalità delle discipline programmate rivela tutta la sua fecondità e autorizza a modalità di valutazione coerenti con il percorso accademico intrapreso.
Didattica
Il primo anno di questo indirizzo prevede sette insegnamenti, di cui:
› uno specifico nell’ambito della pedagogia speciale
› uno di carattere storico-pedagogico volto ad approfondire l’evoluzione della pedagogia speciale
› uno di natura psicologica, atto a esaminare le tematiche inerenti al funzionamento del gruppo, della vita di comunità e di intervento sulla marginalità
Il secondo anno prevede un insegnamento mirato all’approfondimento degli strumenti pedagogici nell’ambito della didattica speciale. Il piano di studio include un ulteriore esame a scelta dello studente – tra cui l’approfondimento di tematiche inerenti la disabilità e marginalità – il tirocinio e la prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali
L’indirizzo ha l’obiettivo di formare pedagogisti dedicati alla progettazione di interventi educativi rivolti a persone con disabilità fisica, mentale e sensoriale, ovvero rivolti a persone che necessitano di interventi professionali mirati, a causa di condizioni di marginalità e disagio. I professionisti formati con questo corso di laurea potranno occuparsi della progettazione educativa individualizzata, volta all’inclusione di persone con disabilità in prospettiva evolutiva, attivando percorsi multidisciplinari di aiuto e relazione a sostegno di tutti gli attori coinvolti. Potranno altresì occuparsi del coordinamento di centri per l’accoglienza, l’ospitalità e l’educazione presso istituzioni, comunità di recupero o servizi affini, collaborando con professionisti dell’area sanitaria nelle attività di diagnosi, prevenzione o cura di persone che presentano una condizione di disagio, disabilità e marginalità.
ANNO | INSEGNAMENTO | CREDITI |
---|---|---|
I Anno | Psicologia dei gruppi e di comunità | 9 |
Docimologia | 9 | |
Educazione permanente degli adulti | 9 | |
Storia moderna | 9 | |
Storia della pedagogia speciale | 6 | |
Pedagogia dell’intervento educativo speciale | 6 | |
Letteratura per l’infanzia | 9 | |
A scelta dello studente | 6 | |
II Anno | Logica e filosofia della scienza | 9 |
Sociologia generale | 6 | |
Didattica speciale, del gioco e dell’animazione | 6 | |
A scelta dello studente | 6 | |
Tirocini | 12 | |
Prova finale | 18 | |
Insegnamenti a scelta dello studente | Psicologia dei linguaggi espressivi e artistici | 6 |
Storia della filosofia moderna e contemporanea | 6 | |
Psicologia della disabilità e dell’integrazione | 6 | |
Principi, legislazione e management scolastico | 6 | |
Psicologia del ciclo di vita | 6 | |
Didattica dell’inclusione | 6 | |
Pedagogia speciale | 6 | |
Rilevazione, protezione, valutazione e trattamento delle vittime e degli autori della violenza di genere: aspetti psicologici e giuridici | 6 |